top of page

El Fantasma de la Opera(1934 e 1960)-




Un caloroso benvenuto e un altrettanto sentito benritrovato a chi torna a visitare il Sottobosco del Cinema, in particolare questo angolo del perduto.

Vorrei prendermi un minuto di tempo per scusarmi del ritardo, questo articolo sarebbe dovuto uscire una settimana fa, ma per alcune problemi vari non ho avuto tempo di scriverlo, in ogni caso comunque, è slittato di una settimana(cioè nel momento in cui lo sto scrivendo).

Detto questo, cominciamo subito il nostro viaggio nel passato e nel perduto, che abbiamo molto da vedere nell'appuntamento di oggi de "L'Angolo del Perduto"(sì, il nome della rubrica è ancora provvisorio).

Per questo particolare articolo, molto caro a me, vorrei ringraziare il mio collega, che con me ha cercato per intere settimane sul web e non, in modo da trovare più informazioni possibili, nonostante tutta la fatica, alla fine siamo stati ripagati per bene, come vedremo presto..


 


Manifesto originale del 1934
Manifesto originale del 1934

La volta scorsa, nel primo "numero" di questa rubrica abbiamo potuto riscoprire il primo adattamento de il celebre romanzo di Gastone Leroux, Il Fantasma dell'Opera(per approfondire vedere "Das Gespenst im Opernhaus Fra leggende e verità"), dunque, come promesso, in questo secondo numero de "L'Angolo del Perduto" parleremo di non uno, ma bensì due adattamenti perduti! Due sì, ma che sono molto collegati fra loro da un grande attore oggi purtroppo dimenticato in buona parte del mondo, quindi a tal proposito..


Il grande Narciso Ibanez Menta
Il grande Narciso Ibanez Menta

Esattamente come ogni storia che si rispetti, la nostra ha un protagonista, tale protagonista è un grande attore spagnolo, ai suoi tempo soprannominato "Il Lon Chaney spagnolo"(the spanish Lon Chaney) e già questo dovrebbe dire tutto sulla sua professionalità e abilità..

Stiamo parlando di Narciso Ibanez Menta(1912-2004) attore spagnolo ma emigrato in Argentina ancora bambino, già da giovanissimo si esibiva in vari spettacoli ed era molto conosciuto con il nome di "Narcisin"(letteramente potremmo dire "Piccolo Narciso").

Nella sua lunghissima carriera Narciso Ibanez ha variato fra teatro, cinema e anche televisione(ma riguando al piccolo schermo, ci arriveremo dopo), quindi attore molto versatile, la sua specialità erano però senz'altro i film dell'orrore e del mistero, dunque, esattamente come il buon Leone Chaney, Narcisin ideava da se il make-up per i suoi film.

C'è da precisare che il giovane Narciso Ibanez Menta fu un grande fan di Lon Chaney stesso tanto da arrivare ad incontrarlo in persona, probabilmente Chaney insegnò qualche suo trucco e segreto del mestiere a Ibanez Menta, se così fosse, quest'ultimo ha saputo mantenere viva la memoria e la magia di Chaney per tutta la sua vita attoriale.

Dopo questa piccola parentesi, conosciamo il nostro protagonista un pò meglio, direi che è ora di parlare del nostro argomento preferito "il cinema perduto"(anche se ironicamente, non parleremo di film nel senso della parola..)


 

Il Fantasma di Buenos Aires


Nel 1925 la Universal produsse e distribuì il famosissimo capolavoro che è "Il Fantasma dell'Opera" con Leone Chaney nel ruolo di Eric il Fantasma(prima o poi torneremo a parlare anche di questo adattamento).

Il film fu un "successo" e venne distribuito anche al di fuori del suo paese di produzione, ovvero l'America, non sappiamo esattamente in che periodo preciso, ma giudicando dalle date, possiamo dire che intorno agli anni 30, questo particolare film assunto a capolavoro gotico della settima arte finì anche in un cinema di Buenos Aires, dove un giovane attore ancora non molto esperto rimase letteramente stregato dalla storia e in particolare dall'attore protagonista.

Questo giovane attore, Narcisin, decise di realizzare e recitare in un suo personale adattamento de "Il Fantasma dell'Opera".

Così, nel 1934(o nel 1932 secondo fonti alternative) va in scena al Teatro Femina di Buenos Aires il primo adattamento teatrale in assoluto dedicato al celebre romanzo di Leroux, ed ecco la genesi de "El Fantasma de la Opera".

Nella parte di Eric troviamo ovviamente lo stesso Narciso Ibanez Menta, mentre nella parte di Cristina Daaè(o almeno nelle rappresentazioni che conosciamo) troviamo un attrice argentina di nome Delfina Jauffret(nota: anche cercando a fondo, sul web di trova veramente molto poco, per non dire nulla su questa attrice), secondo alcune fonti(fra cui un noto sito dedicato all'orrore in lingua spagnola) lo spettacolo fu anche registrato su pellicola, qualora questo fosse vero in ogni caso, il tutto risulta perduto ai giorni nostri.

Ma non tutto è svanito nel tempo, infatti, esistono alcune immagini rimaste fino a noi per lo meno, ora vorrei un attimo di attenzione per ammirare il trucco usato da Narcisin per il suo Eric:

(E qui devo ancora ringraziare il mio collega di sempre, per l'aiuto nei siti in lingua spagnola)



Possiamo senza ombra di dubbio affermare che il trucco usato da Narciso Ibanez Menta deve sicuramente qualcosa alla versione di Leone Chaney, seppur a mio personale avviso abbia qualcosa di unico tutto suo, definitivamente ricorda molto di più l'Eric del romanzo, ma ripeto, è una mia personale opinione questa.


 

Il Fantasma del piccolo schermo


Sono passati ormai quasi una trentina di anni, ma ci troviamo sempre in Argentina, intorno agli anni 60 esattamente come in buona parte del mondo, la televisione è ormai di casa per moltissimi, su un particolare canale argentivo, Canal 7 va in onda da un paio di anni(almeno dal 1958) una serie antologica dedicata ai grandi capolavori del gotico, mistero e orrore, tale antologia ha il nome di "Obras Maestras del Terror"(ovvero Opere Maestre del Terrore), per la precisione in questa serie televisiva vengono adattati alcuni dei più famosi e apprezzati romanzi o racconti del gotico, citiamo come sempre a titolo di esempio, il celebre Edgar Poe.

Quando nel 1959-60, si aggiunge il famoso Canal 9, la serie "Obras Maestras del Terror" continua a venir prodotta sul neonato canale, quindi si decide di adattare ancora una volta il meraviglioso romanzo di Gastone Leroux.

Chiaramente, venne scelto Narciso Ibanez Menta, ora attore molto affermato in Argentina, come protagonista nel ruolo di Eric, il Fantasma(nota: Narcisin ha preso parte anche ad altre numerose puntate de Obras Maestras del Terror), al suo fianco invece troviamo l'attrice Beatriz Dia Quiroga(1936-2016) nel ruolo della bella Cristina Daaè.

El Fantasma de la Opera di Canal 9 pare sia stato un enorme successo all'epoca, tanto è vero che si dice(ma qui siamo nei "si dice") che la sera della prima puntata, un sabato, le strade della capitale argentina erano vuote.

Per quanto riguarda la serie in se, non sappiamo molto, ma alcune fonti sia spagnole sia inglesi(che fra l'altro sono scarsissime) citano nove puntate in totale dedicate a Il Fantasma dell'Opera, nel corso dei mesi estivi del 1960, da giugno ad agosto, a dover di cronaca devo citare il fatto che si possono trovare dettagli più approfonditi, ma solamente su una fonte su 5, quindi personalmente non so quanto possa essere veritiero.

Ad ogni modo, questo adattamento televisivo(per altro il primo dedicato al romanzo di Leroux) aveva anche al suo interno il personaggio de il Persiano/Daroga, quando nel 90% degli adattamenti questo particolare personaggio fondamentale nel romanzo viene rimosso o rivisitato.


Narciso Ibanez Menta e Beatriz Dia Quiroga ne "El Fantasma de la Opera"
Narciso Ibanez Menta e Beatriz Dia Quiroga ne "El Fantasma de la Opera"

Da quando tratto di cinema o media perduti, spesso tendo a citare che il motivo della scomparsa è vago o sconosciuto, ma qui sappiamo esattamente il motivo per il quale è andato perduto nel tempo, il motivo è che El Fantasma de la Opera di Canal 9 venne registrato con un nuovo processo all'epoca ed essendo molto costoso, le bobine vennere riutilizzate per altri scopi, di fatto condannando l'adattamento a finire nell'infinito elenco di film/tv perduta, c'è però da citare il fatto che molte altre puntate di Obras Maestras del Terror sono tutt'ora visibili integralmente(perfino su YT volendo), quindi una speranza che possa essere ritrovato esiste ancora ed è, a differenza di ogni singolo altro lost media che ho trattato(sia qui che sul Sottobosco originale) ha un alta probabilità di essere ritrovato(ma prendetelo con le pinze, vi prego, non voglio dare false speranze, mi sembra giusto dirlo).


Narciso Ibanez Menta nel ruolo di Eric(Canal 9-1960)
Narciso Ibanez Menta nel ruolo di Eric(Canal 9-1960)

Altra immagine di Narciso Ibanez Menta nel ruolo di Eric
Altra immagine di Narciso Ibanez Menta nel ruolo di Eric

Esiste ancora un curioso aneddoto su questa vicenda, che merita di essere narrato, prima di chiudere il cerchio...

Narciso Ibanez Menta durante la produzione de El Fantasma de la Opera(Canal 9) proibì che fossero fatte foto mentre vestiva i panni del Fantasma, questo per evitare possibili spoiler e rovinare la sorpresa al pubblico sul vero volto di Eric sotto la maschera, seppur questo sia stato fantastico per l'epoca, ha fatto in modo che noi, ai giorni nostri abbiamo solo poche immagini disponibili, seppur c'è nè siano almeno alcune molto interessanti rispetto a molti altri lost movie che ho trattato, dove non ci stava nemmeno mezza foto di scena disponibile, ma i colpi di scena ancora non sono finiti!

Molti anni dopo, siamo nell'Argentina della metà degli anni 90, su Canal 9 venne mandato in onda uno speciale dedicato ai protagonisti che hanno fatto la storia del canale, in questo speciale, vennero richiamati tutti gli attori ancora viventi, fra cui gli stessi Narciso Ibanez Menta e Beatriz Quiroga, in questa particolare occasione, venne fatta avere a Ibanez Menta una lettera con alcune foto, come lo stesso ebbe modo di dire:

(un altro grazie speciale al mio collega con il ritrovamento e relativa traduzione dallo spagnolo)

"...Aquellos, como dice El Fantasma, aquella cosa horrible que tenìa por cabeza de esa cara, que se borrò un mes después de haberse hecho en el ùltimo capitulo y nunca màs se volviò a ver y que lo habìa prohibido a los fotografos tomar ninguna fotografia de aquel rostro espantoso. No quedo nada, ni una revista, ni un diario, nada. Entre mis recuerdos, cuando mi gran amigo, Alejandro Romay, me invitò para esto que para mi serà inolvidable... esta noche, buscando entre mil cosas, encontré un sobre, en él una carta y dos fotografias de un anonimo admirador que habìa tomado con una camarita de la pantalla del televisiòn, la tremenda imagen de Eric...."

Ecco invece la traduzione in italiano:


"....Quella, come dice Il Fantasma, quella cosa orribile che tenevo per testa, quella faccia, che venne cancellata un mese dopo l'ultimo capitolo e che mai più fu vista, avevo proibito ai fotografi di scattare qualsiasi foto di quella faccia orribile. Non vi era più niente, nessuna rivista e nemmeno un diario, fra i miei ricordi, quando il mio grande amico Alejandro Romay mi invitò per questa sera, che per me sarà indimenticabile...Questa sera, cercando fra mille cose, ho trovato una busta, in essa una lettera e due fotografie di un ammiratore anonimo, che aveva scattato con una piccola macchina fotografica direttamente allo schermo della televisione, la tremenda immagine di Eric...."

Dunque, se oggi abbiamo molte delle foto disponibili, lo dobbiamo a quell'anonimo spettatore, che nell'ormai lontano 1960 scattò delle immagini al suo televisore, alla tremenda immagine di Eric...


 

Siamo arrivati alla fine del nostro viaggio nel passato e nel perduto, almeno per il momento, come sempre io mi prendo la libertà di ringraziarvi per avermi accoppagnato, è stato un piacere fare da "Cicerone"...


"Il Sottobosco vive, lunga vita al Sottobosco.."


Comentarios


early1.jpg

Grazie per esserti fermato a leggere!

A qualunque internauta che approdi all'interno di un nostro articolo, saremo ben felici di rendere più interessante la sua temporanea presenza all'interno dell'isola virtuale di Dejima.

Vuoi essere uno dei nostri nuovi membri? Scrivici e valuteremo la tua proposta!

Grazie per partecipare al progetto!

Proudly Loved by The Dejima Network. Powered by Wix.

bottom of page