top of page

[Flopiziesco #28] Il Padrino di Hong Kong (The Tongfather, 1974)

Regia: Tien Peng Sceneggiatura: Tien Peng Produttore: Tien Shao-Ching Casa di produzione: Hong Kong Roc Films Production Fotografia: Chen Hay-Lock Musiche: Stanley Chow --- Data di rilascio: 10 maggio 1974 Debutto alla regia di un attore molto prolifico (all'attivo un totale di 63 films, di cui 7 diretti e 4 scritti da lui) del cinema di Formosa, sfortunatamente legato a doppio filo con le triadi: agli inizi degli anni '80 ebbe un regolamento di conti con un'altra triade, togliendo di mezzo una persona tramite una spada. Incarcerato per omicidio, sconta la pena e lascia definitivamente il mondo del cinema, anche a causa del declino del filone dei films di arti marziali.

Un agente sotto copertura viene incaricato di smantellare un traffico di oppio, guidato da un boss giapponese. Si scatena una guerra tra bande e l'agente, assieme al suo collega, decimano uno ad uno gli uomini che tentano ad arrivare verso il boss... incluso un tentativo di stupro e un soldato giapponese corrotto.

Disinvolto nel suo essere girato a basso costo, sia nella sceneggiatura poco credibile che coinvolge solamente due agenti segreti (senza alcun rinforzo da parte della polizia locale) contro un esercito di uomini che potevano tranquillamente eliminarli al primo round e nel suo essere montato davvero male (alcune scene saltavano e di colpo mi ritrovavo in altre). Colonna sonora fortemente influenzata dall'iconico "Shaft" di tre anni prima, fotografia appena al di sopra nella media che ci regala delle moviole per niente male nelle scene d'azione e dei primi piani sia nei panorami di Taiwan che negli occhi degli attori. Combattimenti non-stop per tutto il film, dove l'ultimo è la motivazione per guardarlo... anche per l'interpretazione fredda e misteriosa di Peng, sempre pronto a fare la cosa giusta al momento giusto. Cosa che parzialmente funziona anche nel suo collega Tien Ho.


Si spera un restauro come si deve sull'aberrante cult in questione, poiché rimane un esempio di cosa era capace di fare il filone dei gongfupian con mezzi blasonati a disposizione. Ci vediamo in un'altra recensione, cari spettatori del sito!





1 visualizzazione0 commenti

Comments


early1.jpg

Grazie per esserti fermato a leggere!

A qualunque internauta che approdi all'interno di un nostro articolo, saremo ben felici di rendere più interessante la sua temporanea presenza all'interno dell'isola virtuale di Dejima.

bottom of page